Degustazione del vino guidata: modalità per scoprire i segreti dei vini pugliesi

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La degustazione del vino guidata è un’esperienza sensoriale che coinvolge tutti i nostri sensi: la vista, l’olfatto, il gusto. È un viaggio affascinante nel mondo dei sapori e degli aromi, un’arte che permette di apprezzare a pieno le sfumature di un buon calice di vino. Noi di Terrachevive lo sappiamo bene, mettendo al vostro servizio la nostra esperienza e conoscenza del territorio per offrirvi le migliori degustazioni di vino pugliesi.

 

Calice di vino rosso in primo piano con cantina sullo sfondo durante una degustazione.
Calice di vino rosso in primo piano con cantina sullo sfondo durante una degustazione.

 

La Puglia è infatti tra le regioni italiane con più eccellenze in campo vinicolo, forte di una produzione ben radicata e centenaria, fatta di tradizione e rituali che l’hanno fatta conoscere nel mondo. Basti pensare ai pluripremiati Negroamaro e Primitivo, ai recenti traguardi dei migliori vini pugliesi premiati da Gambero Rosso ed al forte turismo Slow-Travel della regione. Tutti elementi in grado di esaltare al massimo l’enogastronomia pugliese e di ricercare per i nostri clienti i migliori tour di degustazione di vino pugliese.

In questa guida cercheremo di esplorare insieme quali siano i passi fondamentali per una degustazione guidata del vino, aprendo le porte ad un universo di scoperte enologiche. Partiamo col dire che esistono vari tipi di degustazioni di vino guidate: verticali ed orizzontali. Quelle verticali propongono l’assaggio dello stesso tipo di vino (solitamente della stessa azienda) di annate diverse. Per una verticale adeguata, è necessario mettere ad assaggio almeno 5-6 campioni. L’obiettivo principale della degustazione verticale è quello di valutare la potenzialità evolutiva del vino preso in considerazione.

Le degustazioni guidate orizzontali invece, mettono a paragone vini dello stesso vitigno e della stessa annata, ma di produttori diversi. In questo caso è possibile cogliere le differenze relative al territorio, ma anche e soprattutto lo stile e l’arte enologica intrapresa dalla cantina. Se siete appassionati di vino pugliese o sei semplicemente curioso di scoprire di più le eccellenze eno-gastronomiche pugliesi, seguiteci passo-passo in questo meraviglioso percorso enologico.

L’arte della degustazione guidata del vino

La degustazione del vino guidata è un’arte che richiede tempo, impegno e soprattutto molta pratica. Non esiste una formula magica per apprezzare completamente un calice di vino al primo sorso, ma ci sono dei passaggi fondamentali che possono guidarci meglio in questa esperienza. La degustazione guidata del vino infatti si compone di tre fasi principali ed altre secondarie: nella prima rientrano la valutazione visiva, quella olfattiva e gustativa. Nella seconda fase invece, entrano in gioco le sensazioni tattili e l’armonia degli elementi ed impressioni riscontrate nelle precedenti. Ogni stadio ci permette di scoprire nuovi aspetti del vino e apprezzarne a pieno le sfumature. Ma andiamo con ordine:

  1. La Preparazione
    Prima di iniziare la degustazione, è importante prepararsi adeguatamente. Assicurati di avere a disposizione bicchieri puliti e trasparenti che permettano di apprezzare al meglio il colore e l’aroma del vino. Inoltre, procurati un taccuino e una penna per annotare le tue impressioni. Infine, scegli un ambiente tranquillo e privo di odori forti che possano influenzare la tua percezione.
  2.  

    Primissimo piano di vino rosso versato all’interno di un calice.
    Primissimo piano di vino rosso versato all’interno di un calice.

     

  3. L’Esame Visivo
    Il primo passo nella degustazione guidata è l’esame visivo. Versa il vino nel bicchiere, riempiendolo solo a metà, e osserva attentamente il colore. Inclina leggermente il bicchiere verso il bordo per valutare la gradazione e la trasparenza. Questi dettagli possono fornire preziose informazioni sulla tipologia e l’età del vino.
  4.  

    Inquadratura dal basso di due persone che inclinano i calici di vino per la degustazione.
    Inquadratura dal basso di due persone che inclinano i calici di vino per la degustazione.

     

  5. L‘Esame Olfattivo
    Muovi il bicchiere delicatamente in cerchio per favorire l’ossigenazione del vino e libera così gli aromi. Avvicina il naso al bicchiere e inspira lentamente. Cerca di identificare gli odori che emergono: possono essere fruttati, floreali, erbacei o speziati. Questa fase permette di cogliere le prime sfumature della complessità aromatica del vino.
  6.  

    Ragazzo odora il profumo del vino nel calice all’interno di un vigneto pugliese.
    Ragazzo odora il profumo del vino nel calice all’interno di un vigneto pugliese.

     

  7. L’Esame Gustativo
    Ora è il momento di gustare il vino. Prendi un piccolo sorso e lascia che il liquido avvolga la tua bocca. Fai attenzione alla struttura del vino: è leggero o corposo? Nota l’acidità, la dolcezza e l’eventuale presenza di tannini. Valuta anche la persistenza del sapore dopo aver deglutito.
  8.  

    Ragazzo assaggia vino rosso con ambiente naturale sfocato nello sfondo.
    Ragazzo assaggia vino rosso con ambiente naturale sfocato nello sfondo.

     

  9. Le Sensazioni Tattili
    Oltre al gusto, concentrati sulle sensazioni tattili che il vino regala. Percepisci la sua consistenza, la fluidità o la cremosità. Valuta se risulta armonioso e bilanciato oppure se qualche elemento spicca in modo eccessivo rispetto gli altri.
  10.  

    Giovane donna assaggia un calice di vino rosso.
    Giovane donna assaggia un calice di vino rosso.

     

  11. L’Armonia Complessiva
    Infine, valuta l’armonia complessiva del vino. Tutti gli elementi analizzati ed annotati in precedenza devono integrarsi in un equilibrio piacevole ed appagante. Chiediti se il vino è in grado di suscitare emozioni e se rispecchia le tue preferenze personali.

 

4 calici riempiti dal somelier con diversi tipi di vino.
4 calici riempiti dal somelier con diversi tipi di vino.

 

Considerazioni finali da tenere a mente sulla degustazione del vino giudata

Una degustazione del vino guidata è un’opportunità straordinaria per esplorare nuovi sapori e approfondire la conoscenza di vitigni e territori. Ricorda di degustare con moderazione e di apprezzare ogni singolo sorso. Ogni vino ha una storia da raccontare, e attraverso la degustazione guidata puoi entrare in contatto con la passione e l’arte di chi lo ha prodotto.

In conclusione, la degustazione guidata del vino è un’esperienza che richiede pratica e sensibilità. Ogni calice offre un viaggio unico nel mondo delle percezioni sensoriali, e imparare a cogliere tutte le sfumature è un dono prezioso che arricchisce il nostro rapporto con questa antica bevanda. Se quest’articolo ti ha stimolato la curiosità, puoi inviare una richiesta attraverso il nostro modulo contatti, specificando che tipo di tour del vino ti piacerebbe fare. Oppure, potresti scegliere una delle magiche location più vicine a te per capire dove bere i migliori vini pugliesi.

Facile no? I migliori tour con degustazione di vino in Puglia ti aspettano.
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